“Molto bene l'approvazione odierna del documento conclusivo relativo all'indagine conoscitiva sul caporalato in agricoltura da parte delle commissioni XI e XIII della Camera. Un lavoro lungo ma importante che ci dà un quadro d’insieme del fenomeno dello sfruttamento e del caporalato nel settore primario e anche alcune strade da seguire per affrontarlo. Ci auguriamo che questa indagine possa contribuire ad aumentare la consapevolezza di un fenomeno ancora tanto pervasivo che colpisce ancora troppe lavoratrici e lavoratori, italiani e stranieri, al Sud come al Nord del nostro Paese”. lo dichiara Giovanni Mininni, segretario generale della Flai Cgil.

“È necessario - prosegue il dirigente sindacale – potenziare l’istituzione delle sezioni territoriali della Rete del lavoro agricolo di qualità, unico vero strumento per intervenire sul trasporto e sul collocamento pubblico, così come previsto dalla legge 199, per porre fine all’intermediazione illecita di manodopera e favorire la trasparenza dell’incontro tra domanda e offerta di lavoro. Inoltre, è urgente prevedere un intervento per l’accoglienza dei lavoratori stagionali immigrati impiegati nel settore agricolo, ai quali va riconosciuta la dignità di cittadini e lavoratori”.