La crisi aumenta le diseguaglianze tra i vari settori produttivi. Penalizzate nell'ultimo anno soprattutto le donne. Ma anche per i giovani l'occupazione torna ad essere un miraggio. Si registra un boom degli inattivi: sono coloro che non risultano disoccupati, ma neppure occupati. Nei mesi della pandemia il Cnel ha registrato una diminuzione del tasso di occupazione giovanile, mentre il tasso di occupazione delle donne scende molto più rapidamente di quello degli uomini. Si approfondiscono le differenze tra le regioni del Sud e quelle del Nord.

Nel Rapporto del Cnel sono anche interessanti gli approfondimenti sugli aspetti specifici del mercato del lavoro e delle politiche attive lavoro dei disabili, reddito di cittadinanza, indicatori di benessere sociale, creazione dell'archivio della contrattazione di secondo livello. Potete leggere qui di seguito il Pdf del Rapporto integrale