L'amministrazione straordinaria della compagnia aerea Alitalia decide di chiudere i voli dallo scalo di Malpensa. "È solo l’ultima e fra le più eclatanti decisioni, da noi aspramente criticate" commenta il segretario nazionale della Filt Cgil Fabrizio Cuscito e aggiunge che “la gestione commissariale, complice la crisi Covid, continua nella chiusura di collegamenti e messa a terra di voli”. Per il dirigente nazionale del sindacato dei trasporti Cgil, nascita e decollo delle new company Alitalia non sono più rinviabili. Servono anzi "rapidamente, rendendo esigibile l’investimento di tre miliardi del governo che oggi ancora non può essere utilizzato".

Un passaggio necessario "per permettere di ripristinare i voli ed elaborare un piano industriale di sviluppo, salvaguardando l’occupazione dei dipendenti diretti e di quelli dell’indotto che, in tutta Italia, ruotano intorno alla compagnia di bandiera. Nonostante le vicissitudini degli ultimi anni - conclude Cuscito - Alitalia continua a essere la seconda compagnia in Italia per passeggeri trasportati nonché una delle più puntuali e affidabili del panorama mondiale, proprio grazie al contributo di tutti i lavoratori anche in questi anni e mesi difficili”.