"Leggiamo con soddisfazione il comunicato stampa del ministero dell’Istruzione che assicura che le risorse per l’organico Covid sono sufficienti per la copertura delle proroghe dei contratti fino al termine delle lezioni e che gli stipendi dei supplenti sono in pagamento. La nostra denuncia, dunque, ha avuto effetto: le notizie sulla mancanza di risorse, peraltro partite da più di un ufficio scolastico regionale, vengono chiaramente smentite". Così la Flc Cgil in una nota.

"Sugli stipendi resta tuttavia il gravissimo e inaccettabile ritardo con cui si procede al pagamento, a danno di lavoratrici e lavoratori precari che andrebbero invece, proprio per la loro condizione, maggiormente considerati e protetti. È necessario, come da tempo chiediamo, che ministero dell’Economia e dell’Istruzione mettano a punto un meccanismo di corresponsione degli stipendi centrato sulla tempestività e non sulla dilazione", conclude il sindacato della conoscenza Cgil.