Commosso ricordo della Cgil oggi (venerdì 19 maggio) alla vigilia dell'anniversario dell'uccisione di Massimo D'Antona, giurista italiano, consulente del ministero del Lavoro, docente di Diritto sindacale e di Diritto del lavoro, assassinato dalle Nuove Brigate Rosse il 20 maggio del 1999 a Roma.

Il segretario generale della Cgil Maurizio Landini ha deposto una corona in via Salaria, sul luogo dell’omicidio, a pochi passi da quella che era la sua abitazione, per ricordare “la sua figura di studioso delle regole al servizio della democrazia e della coesione sociale”.