A core a core in napoletano significa ti tengo stretto, vicino vicino, ti stringo in un abbraccio, e allora il suono dell’acronimo con cui è stato battezzato lo sportello di ascolto e aiuto per le donne vittime di violenza esprime perfettamente il senso dell’iniziativa. AccoRe AccoRe o anche accoglienza e relazioni.

Cinzia Massa, segretaria della Cgil di Napoli e Campania, spiega: “Abbiamo pensato che solo attraverso l’accoglienza, quella vera, carica di emozioni, si possono ascoltare le donne che hanno bisogno, quelle che si trovano in un tunnel di violenza e hanno bisogno di aiuto per uscirne. E le relazioni sono lo strumento dell’aiuto, la relazione tra donne, ma anche la relazione con il territorio”.

Da questa riflessione, allora, è nato prima un protocollo tra la Cgil Napoli e Campania e l’associazione Dream Team-Donne In Rete di Scampia, presieduta da Patrizia Palumbo, e poi lo Sportello AccoRe AccoRe inaugurato lo scorso 15 novembre alla presenza di Lara Ghiglione, responsabile Politiche di Genere della Cgil nazionale, Nicola Ricci, segretario generale della Cgil di Napoli e Campania, Luana Di Tuoro, segretaria generale Filcams Cgil Napoli, e di Cinzia Massa e Patrizia Palumbo.

Perché lo sportello

“Lo sportello – è ancora Massa a parlare – vuole essere un ponte con l’esterno, con il territorio tutto, con le associazioni”. E non è un caso che nasca proprio dalla collaborazione tra organizzazione sindacale e Dream Team, un associazione di Scampia che si occupa proprio di contrasto alla violenza di genere, sul territorio da anni – un territorio complicato quello di Scampia – dove ha ricoperto un ruolo determinante, non solo per contrastare la violenza ma anche attraverso questa attività, per consentire alle donne di essere libere anche di sottrarsi ad altri tipi di costrizione imposte con una violenza che lì è quasi di casa.

“Non è per caso – aggiunge la segretaria – che abbiamo scelto la sede della Filcams come casa dello sportello. Quella categoria ha già al proprio interno uno sportello che si occupa di colf e badanti, e quindi si rivolge con attenzione particolare alle migranti. Aver scelto di aprile lì AccoRe AccoRe ha lo scopo anche di intercettare le tante donne migranti che spesso sono vittime di violenza o di tratta, magari costrette alla prostituzione proprio per ottenere lavoro. Insomma, oltre all’attività tipica di un sindacato, la tutela dei diritti del lavoro, possiamo dare qualcosa di più”.

E infatti, la padrona di casa della Filcams, la segretaria generale di Napoli e Campania Luana Di Tuoro, così in conferenza stampa ha salutato l’apertura dello sportello: “Con questa iniziativa proviamo a rafforzare il nostro impegno a essere un punto di riferimento per la città. Ai numerosi servizi già attivi, siamo orgogliosi di poter aggiungere nella nostra sede uno spazio dedicato alle donne: vogliamo essere sempre più vicini alle donne stando dalla parte delle donne”.

Una storia che parte da lontano

“C’è molto da fare. La Cgil - ha ricordato Ricci - è in campo per il contrasto alla violenza di genere, offrendo supporto e ascolto alle donne, attraverso iniziative come quella di oggi. La Campania è stata una delle prime Regioni nel 1970 a creare un osservatorio sulla condizione femminile. C’è anche una legge sulla parità salariale che abbiamo contribuito a scrivere con Cisl e Uil. Violenze di genere, diseguaglianze economiche e sociali verso le quali bisogna offrire ascolto e supporto. Noi lo facciamo con questo sportello, offrendo consulenze con il nostro sistema dei servizi e con la collaborazione della Filcams e dell’associazione Dream Team-Donne in Rete. Le istituzioni, invece, - ha concluso Ricci - possono e devono fare di più, soprattutto nei confronti delle donne che vivono nei quartieri più disagiati di Napoli, dove anche denunciare violenze e abusi a volte risulta difficile”.

A chi si rivolge e come

“Con questo sportello - illustra Massa - ci rivolgiamo a tutte quelle donne che hanno bisogno di parlare e di essere ascoltate, che subiscono violenze in famiglia e nei luoghi di lavoro. È uno strumento che vuole prevenire e contrastare la violenza di genere anche nei luoghi di lavoro che spesso sono anche luoghi di molestie”. Ovviamente ascolto e accoglienza ma anche professionalità specifiche.

Spiega Palumbo: “In questo progetto è coinvolto tutto lo staff della nostra associazione. Avvocate civiliste, psicologhe, staff del centro antiviolenza. Ogni volta che sarà accolta una donna in difficoltà scatteranno una serie di servizi di supporto”. E non solo, le sindacaliste hanno già svolto una giornata di formazione con le esperte dell’associazione, altre ne seguiranno e ciascuna delle dirigenti della Cgil affiancherà le operatrici di Dream Team-Donne in Rete nella relazione con le donne che si rivolgeranno allo sportello.

È aperto ogni giovedì, dalle 15.30 alle 17.30, all’interno della sede Filcams Cgil Napoli e Campania, in piazza Garibaldi, 101 a Napoli.