Stamattina il ministro Giorgetti ha annunciato che 'a ore' si sarebbe svolta una riunione coordinata dalla Presidenza del Consiglio tra tutti i ministri interessati al dossier Tim.

Nei giorni scorsi, Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil avevano chiesto un incontro sul tema all’onorevole Giorgia Meloni, insieme ai segretari generali di Cgil, Cisl e Uil. Una richiesta che diventa ancora più urgente alla luce delle dichiarazioni odierne del ministro dell’Economia.

"Sono anni che il sindacato sostiene unitariamente la necessità di un riassetto del settore delle telecomunicazioni - dichiara Fabrizio Solari, segretario generale Slc -, adottando un approccio più razionale che consenta di recuperare i ritardi nella realizzazione della rete di nuova generazione".

"Siamo pienamente coinvolti in questo processo - rivendica il dirigente sindacale –, sia per la necessaria tutela del lavoro esistente sia per garantire lo sviluppo delle tecnologie digitali indispensabili alla crescita economica e sociale del Paese".

"Gli anni di attività sindacale all’interno dell’azienda e trasversalmente al settore delle tlc ci hanno consentito di maturare alcune convinzioni che vorremmo poter esporre a chi deve decidere del futuro, quale la consapevolezza che la realizzazione di una rete unica non deve coincidere necessariamente con lo sbriciolamento di Tim, una delle pochissime grandi aziende del Paese rimaste", conclude il leader sindacale.