“Il governo, dopo l'incontro di oggi tra il ministro Calderoli e i presidenti di Regione, sembra intenzionato ad accelerare il percorso dell'autonomia differenziata. Come Cgil, riteniamo siano ben altre le priorità del Paese”. Lo afferma, in una nota, il segretario confederale della Cgil Christian Ferrari.

“Al primo posto - continua- mettiamo l'emergenza economica e sociale, che sta impoverendo milioni di lavoratrici e di lavoratori. Il presupposto per affrontarla è ridurre le diseguaglianze, che hanno superato il limite di guardia, e i divari territoriali sempre più ampi. Il riconoscimento dell'autonomia differenziata è destinato invece ad acuirli entrambi”.

“Stiamo, tra l'altro, parlando dell'architettura costituzionale dello Stato, tema delicatissimo che non può essere affrontato esclusivamente a livello istituzionale, senza aprire un grande dibattito nel Paese che coinvolga l'opinione pubblica e le rappresentanze sociali", conclude Ferrari.