“La legge delega istitutiva dell'assegno unico e universale, in via di approvazione definitiva oggi al Senato, è un passo importante verso la riduzione della frammentazione delle diverse misure di sostegno ai figli attualmente vigenti. L'introduzione di uno strumento di welfare universale rivolto a tutti i minori, a prescindere dalla condizione e dalle caratteristiche del nucleo di appartenenza, è un riconoscimento della necessità di sostenere il minore, in quanto tale, nei suoi bisogni di crescita e sviluppo”. È quanto dichiara la segretaria confederale della Cgil, Rossana Dettori. 

La dirigente sindacale sottolinea che “i principi generali declinati nella norma hanno, tuttavia, elementi positivi e elementi critici, e andrà valutato nel dettaglio come saranno declinati i decreti legislativi, che dovranno accompagnare il principio dell’universalità, con parametri progressivi volti a sostenere maggiormente i nuclei con minor reddito, senza introdurre elementi iniqui o discriminatori e senza penalizzazioni per gli attuali beneficiari delle misuri vigenti. Dunque, auspichiamo che possa aprirsi al più presto un confronto con il Governo sulla definizione dei provvedimenti attuativi”.