"Anche quest'anno la Cgil partecipa attivamente alla Giornata nazionale in ricordo delle vittime di mafia". Giuseppe Massafra, segretario confederale del sindacato di Corso d'Italia, sottolinea come purtroppo, ancora una volta, non sarà possibile ritrovarsi nell'abbraccio collettivo della piazza. "Daremo comunque un messaggio forte in ricordo di chi ha sacrificato la vita per contrastare il potere mafioso e per affermare il nostro impegno quotidiano per la legalità".

Legalità per uscire dalla crisi. "In un momento in cui siamo tutti più fragili – prosegue Massafra – la legalità deve rappresentare il pilastro su cui poggiare la ripartenza e riprogettare la società che vogliamo. La legalità è presupposto fondamentale per affermare un lavoro di qualità e sicuro. Legalità per sconfiggere il caporalato e ogni forma di precarietà. Legalità nel sistema degli appalti che saranno uno strumento per la ricostruzione. La legalità – conclude – è anche lo strumento per riconsegnare al circuito dell'economia sana i patrimoni confiscati alle mafie. Per costruire un nuovo modello di sviluppo che ci faccia uscire dalle secche di questa crisi".