Le centraliniste, collegando gli spinotti, veicolano verso orecchie sconosciute i versi che Alfonso Guida scrisse nel 2012, nel poema "Irpinia" dedicato alle sue personali memorie sull'evento catastrofico vissuto da bambino in Basilicata. E dal passato, come attraverso messaggi vocali di Whatsapp, giungono a noi quei racconti con le voci di un uomo, di un adolescente e di una bambina, fino ai ruderi che ancora popolano alcuni nostri paesini.

Orfani del sonno è un cortometraggio di found footage realizzato con materiale da diversi archivi audiovisivi, in particolare l'Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico e l'archivio fotografico Ansa, fondendo immagini di reportage del terremoto che colpì l'Irpinia nel 1980 con altre provenienti da tempi e luoghi lontani.

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Testi
Alfonso Guida, da "Irpinia"

Voci
Fernando Iorio
Filippo Melone
Adele Grimaldi

Regia e montaggio
Chiara Rigione

Suoni
Mario Lino Stancati

Mastering audio
Raffaele Pezzella

Musica
Mario Lino Stancati, feat. Maria Todaro - Nel segno irredimibile

Riprese drone
Manuel Iuliano

Prodotto da Kinetta

In collaborazione con
Cgil Avellino
Fondazione Aamod
- Archivio Audiovisivo del movimento operaio e democratico

Fotografie
Archivio Ansa

Alcune immagini sono tratte dai film "I due volti dell'Irpinia" e "Ombra di luce" 
di Michele Schiavino e Antonio Romano

Le immagini tratte da "Terremoto in Irpinia" e "Terremoto in Irpinia - riprese dall'elicottero"
sono state concesse da Archivio Aamod

Altre immagini
Prelinger Archives

Grazie a
Grazia Galasso
Luca Daniele
Carla Iorio
Paolo Speranza

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