“Lo straordinario impegno di solidarietà di lavoratori, pensionati e imprese, conferma che il lavoro fatto insieme porta a grandi risultati”. Ivana Galli, segretaria nazionale della Cgil, sottolinea l’azione messa in campo da sindacati e Confindustria all’indomani del sisma del 2016: per ogni ora di lavoro devoluta dal dipendente, un’ora devoluta dall’impresa. La somma finale ha superato i 7 milioni di euro, permettendo al Comitato sisma Centro Italia di finanziare 130 progetti in Abruzzo, Marche, Umbria e Lazio per sostenere e promuovere iniziative pubbliche, associative e imprenditoriali.

“Un’occasione di valorizzazione anche in termini occupazionali – spiega Galli – delle eccellenze dei territori e delle infrastrutture naturali, di innovazione a tutela dell’ambiente”. Per la dirigente sindacale, le caratteristiche e gli obiettivi dei progetti finanziati dal Comitato “dovranno essere al centro dei ragionamenti sull’utilizzo delle risorse europee: resilienza, infrastrutture, ricerca, tecnologia, occupazione, tutela dell’ambiente e contrasto allo spopolamento delle aree interne sono concreti segnali di indirizzo per la ripartenza della nostra economia”.

“I terremoti non si possono prevedere – conclude Ivana Galli – ma la prevenzione, la messa in sicurezza, la tutela del territorio si possono e si devono programmare per evitare disastri e conseguenze peggiori dei fenomeni naturali”.