Quasi 5.000 le vittime, e i feriti non si contano. Questo il bilancio, finora, del terremoto che si è abbattuto su Turchia e Siria. Ai nostri microfoni il responsabile Politiche europee e internazionali Cgil, Salvatore Marra, parla di una situazione drammatica che coinvolge popoli già martoriati da altre crisi, guerre e dittature, e, in particolare, dal dramma dei rifugiati siriani. In quei luoghi sono già mobilitati i sindacati indipendenti locali con i quali la Cgil è in contatto anche per attivare meccanismi di solidarietà.