"Cgil, Cisl e Uil di Reggio Emilia condannano l’aggressione militare russa e richiedono uno stop immediato delle ostilità: il primo obiettivo deve essere la protezione umanitaria dei civili". A dirlo sono i sindacati territoriali, proclamando un'ora di sciopero per mercoledì 2 marzo alla fine di ogni turno di lavoro. "Ripudiamo la guerra come strumento di risoluzione delle controversie internazionali esattamente come scritto nella nostra Costituzione repubblicana", proseguono i sindacati, esprimendo la propria "solidarietà al popolo, alle lavoratrici e ai lavoratori dell’Ucraina".

Per le tre organizzazioni "è necessario attivare urgentemente tutti i canali della politica e della diplomazia, in sede europea e in sede Onu. Si fermi la guerra in Ucraina e parta un vero processo di pace. Mai, come oggi, è evidente che la pace e il ripudio delle guerre debbono essere la priorità dell’agenda politica italiana, europea e mondiale". Cgil, Cisl e Uil di Regio Emilia concludono invitando l’Unione Europea ad agire "ispirata dai suoi principi costitutivi a difesa di pace e democrazia".