Eni ha firmato un addendum al proprio accordo quadro globale assieme alla federazione sindacale internazionale IndustriALL e ai sindacati di categoria italiani Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil. 

L'intesa, raggiunta il 27 gennaio, riguarda tutti i 33 mila addetti del Gruppo e include le disposizioni della Convenzione 190 e della Raccomandazione 206 dell'Ilo contro la violenza e le molestie sul posto di lavoro

Il gruppo ha adottato la politica della "tolleranza zero" e "proibisce qualsiasi forma di violenza e molestia sul lavoro", si legge nel testo. 

L'accordo si applica a tutti i lavoratori, indipendentemente dalla loro condizione occupazionale e, come previsto dalla Convenzione ILO 190, si estende anche alle molestie o violenze che si verificano al di là del luogo di lavoro fisico, incluse quelle commesse attraverso l'uso di strumenti digitali. 

Le parti si impegnano a "fornire informazioni e formazione, e ad attuare misure preventive".

L'accordo istituisce anche "un sistema di segnalazione che confermi che tutti i casi saranno debitamente investigati, garantendo la riservatezza e la protezione contro ritorsioni".