A Boulder, in Colorado, 22 anni dopo il massacro degli studenti della Columbine, l'ennesima strage. Un uomo uccide 10 persone in un supermercato. Negli Stati Uniti è ordinaria amministrazione. Il mercato delle armi è letteralmente esploso durante la pandemia. Secondo le statistiche 100 americani perdono la vita ogni giorno per colpi di armi da fuoco. Il 58% della popolazione ha avuto un'esperienza diretta di violenza armata. 3 milioni di bambini ne sono stati testimoni e 1800 perdono la vita ogni anno. Le armi sono un rischio anche per le donne vittime di violenza domestica. Ne vengono uccise 53 ogni mese. Per un nero americano la probabilità di morire in questo modo è dieci volte maggiore rispetto a un bianco. Ecco: quando anche in Italia parlano di liberalizzare la vendita e il commercio delle armi, ricordiamo questi numeri e storie come quella di Boulder.