Il Consiglio dei ministri ha varato le misure per fare fronte alla Fase 2 dell’emergenza causata dall’epidemia da Covid-19, dopo una lunga serie di rinvii provocati dalle prolungate e aspre trattative interne alla maggioranza e al problema delle coperture del decreto. Una manovra da 55 miliardi euro che va dagli ammortizzatori sociali allo stop all’Irap e al Reddito di emergenza, dai bonus per colf, badanti, e baby sitter alla regolarizzazione dei lavoratori migranti. Queste alcune tra le misure:

Ammortizzatori
La Cassa integrazione in deroga sarà autorizzata dall'Inps e non più dalle Regioni e l'Inps anticiperà subito il 40% a quindici giorni dalla richiesta. L’anticipo vale anche per gli altri due ammortizzatori rifinanziati, vale a dire la Cassa integrazione ordinaria e l'assegno ordinario erogato dal Fondo di integrazione salariale. Il restante 60% sarà erogato dopo che l’azienda avrà inviato i dati completi;

Lavoratori autonomi
Il provvedimento prevede  che per gli autonomi professionisti iscritti alle gestioni separate Inps arriveranno 600 euro subito, che saranno dati a chi ne ha già beneficiato;

Imprese
Stop all’Irap per quasi tutte le imprese (con l'esclusione di quelle sopra i 250 milioni di ricavi). Credito d’imposta del 60% dell’affitto mensile sugli immobili destinati allo svolgimento dell'attività industriale, commerciale, artigianale, agricola, di interesse turistico o all'esercizio abituale e professionale dell'attività di lavoro autonomo. Il credito spetta a chi ha ricavi o compensi non superiori a 5 milioni. Per gli alberghi è indipendente dal volume di affari. Condizione necessaria per fruirne, nei mesi di marzo, aprile e maggio, è che il fatturato sia diminuito di almeno il 50% nel mese di riferimento su anno. Sospese plastic e sugar tax;

Reddito di emergenza
Sarà corrisposto dall’Inps, per maggio, in due quote, ciascuna di 400 euro. Le domande devono essere presentate entro il termine del mese di giugno ed è riconosciuto ai nuclei familiari. Tra i requisiti necessari, il valore del reddito familiare, del patrimonio mobiliare familiare (fino a 25mila euro) e dell'Isee (fino a 15mila euro). Il Rem non è compatibile con le indennità previste dal Cura Italia né con la presenza nel nucleo familiare di componenti che siano, al momento della domanda, titolari di pensione, di un rapporto di lavoro dipendente la cui retribuzione lorda sia superiore a una determinata soglia, percettori di Reddito di cittadinanza. Stanziati 959,6 milioni.;

Affitto
Scendono a 140 i milioni di euro aggiuntivi per il Fondo nazionale per il sostegno all’accesso delle abitazioni in affitto per l’anno 2020 e destinati a persone in condizioni disagiate con una accelerazione dell’erogazione;

Famiglie
I dipendenti del settore privato che hanno almeno un figlio minore di 14 anni hanno diritto a usufruire dello smart working  anche in assenza degli accordi individuali, a condizione però che nel nucleo familiare non vi sia un altro genitore beneficiario di strumenti di sostegno al reddito in caso di sospensione o cessazione dell'attività lavorativa o che non vi sia genitore non lavoratore. 500 milioni di euro le risorse per il sostegno a colf e badanti, 700 per i congedi parentali e i voucher baby sitter con un bonus (1.200 euro, 2.000 per sanitari e forze dell'ordine) da spendere anche per centri estivi. Stabilito un bonus vacanza per un massimo di 500 euro per ogni nucleo familiare, di 300 euro per i nuclei familiari composti da due persone e di 150 euro per quelli composti da una sola persona. Il tax credit per andare in ferie sarà fruibile per gli italiani con reddito Isee non superiore a 40 mila euro. I termini di utilizzo sono dal 1° luglio al 31 dicembre 2020.

Migranti
Nelle norme per la regolarizzazione dei cosiddetti lavoratori invisibili rientrano braccianti, colf e badanti, e la durata dei permessi sarà di sei mesi. I datori di lavoro possono presentare istanza per concludere un contratto di lavoro subordinato con cittadini stranieri presenti in Italia o per dichiarare la sussistenza di un rapporto di lavoro irregolare, tuttora in corso, con cittadini italiani o cittadini stranieri. I cittadini stranieri devono essere stati sottoposti all'acquisizione di impronte digitali e foto prima dell'8 marzo 2020 e non devono aver lasciato il territorio nazionale dalla stessa data. Chi ha un permesso di soggiorno scaduto dal 31 ottobre 2019 può richiedere quello temporaneo della durata di sei mesi dalla presentazione dell'istanza e devono aver svolto attività di lavoro antecedentemente alla stessa data. Nessuna sospensione o estinzione per i reati di favoreggiamento dell'immigrazione, sfruttamento e caporalato;

Agricoltura
In arrivo un fondo a sostegno delle imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura da utilizzare per interventi mirati, con aiuti diretti di minima entità, o nei limiti di quanto previsto dalle norme della Commissione Ue;

Banche
Lo Stato concederà alle banche la garanzie sulle nuove emissioni fino a un valore nominale di 15 miliardi, per preservare la stabilità finanziaria e rimediare alle gravi perturbazioni economiche.