L'8 marzo è la Giornata internazionale della donna: “Un'occasione per continuare a fare rumore, per dire che non ci rassegniamo a essere discriminate sul lavoro, a essere pagate meno dei colleghi maschi, all'impossibilità di fare carriera, ad essere vittime di molestie e violenze dentro casa e nei luoghi di lavoro.
Vogliamo investimenti mirati per creare lavoro di qualità per le donne”. Così in questo video la segretaria confederale della Cgil, Lara Ghiglione.

Che aggiunge: “Vogliamo incentivi per le aziende che ci valorizzino. Vogliamo diventare madri, se lo vogliamo, e continuare a lavorare. Vogliamo pensioni dignitose. Vogliamo contrastare la cultura patriarcale che ci considera oggetti da possedere e di cui disporre a proprio piacimento. Vogliamo che si educhi al rispetto e all'affettività nelle scuole e nei luoghi di lavoro. Vogliamo decidere sul nostro corpo, vogliamo che la nostra parola conti. Insomma, per farla breve, noi vogliamo il pane, ma vogliamo anche le rose”.
Insomma: “Noi donne vogliamo tutto”.