"Promuovere le pari opportunità nel mondo del lavoro e sostenere la diffusione della cultura della parità nelle politiche di genere". Questo l'obiettivo del protocollo d'intesa sottoscritto a Roma dalla consigliera di Parità della Città metropolitana di Roma Capitale Gianna Baldoni, Cgil Roma e Lazio, Cisl Roma Capitale Rieti, Uil Lazio e i rispettivi coordinamenti donne, mirato ad applicare con "determinazione e impegno" la normativa antidiscriminazione.

"L'universo femminile è tuttora pesantemente discriminato: una discriminazione ancor più odiosa quando penalizza soggetti fragili come le donne con un basso livello di istruzione, le immigrate, le anziane, le donne diversamente abili", spiegano i firmatari, rinnovando la collaborazione tra sindacati e consigliera di Parità, volta alla "corretta applicazione della normativa antidiscriminatoria, alla promozione delle pari opportunità nel lavoro, alla diffusione della cultura della parità e del mainstreaming di genere nelle politiche pubbliche. La collaborazione sarà corroborata dall'azione di un tavolo di confronto permanente tra le parti e l'impegno di attivare un Osservatorio discriminazioni sul lavoro in stretta relazione con l'Ufficio provinciale del lavoro".

Sindacati e Città metropolitana si dicono "consapevoli dell'importanza di essere parte attiva su molteplici fronti" e intendono "avviare momenti formativi e di sensibilizzazione anche nelle scuole". Nei luoghi di lavoro, invece, saranno promossi "la costituzione e il reale funzionamento dei Comitati pari opportunità e dei Comitati unici di garanzia negli enti pubblici, il coinvolgimento delle Rsu e dei componenti pari opportunità".