"L'estensione del 110% anche per gli interventi volti ad abbattere le barriere architettoniche e favorire la mobilità delle persone a partire da anziani over 65 e disabili motori, oltre 14 milioni di persone potenzialmente interessate,  è una buona notizia. Viene accolta la proposta che come Fillea e Spi, i sindacati degli edili e dei pensionati della Cgil, avevamo lanciato insieme a Legambiente, Auser, Abitare Anziani, Nuove RI-Generazioni, il 12 novembre scorso a Governo e Maggioranza".  Cosi in una nota Alessandro Genovesi, segretario generale di Fillea Cgil, che prosegue “la proroga degli incentivi però fino a giugno 2022 pur andando nella direzione giusta è ancora insufficiente. Una parte delle risorse del Piano Nazionale per la Ripresa, dovranno servire per portare l'incentivo fino al 2023. Leggeremo meglio nei prossimi giorni le nuove norme. Per intanto riconosciamo al Parlamento di aver assunto una questione di giustizia e benessere lanciata dal sindacato ed in particolare un plauso a quelle forze politiche come il PD, Leu e M5S che l'avevano da subito sostenuta”.