"I lavoratori di Yahoo! aderiranno allo sciopero generale nazionale del 12 dicembre e parteciperanno al corteo sindacale di Milano che partirà alle 9,30 da Porta Venezia, insieme alla Filcams Cgil e alla Uiltucs Uil milanesi". È quanto si legge in una nota sindacale firmata da Nicola Cappelletti della Filcams locale.

"La nota media company - si legge sul blog del sindacato - che attualmente gode di ottima salute dal punto di vista finanziario e il cui titolo in borsa ha recentemente raggiunto livelli record rispetto agli ultimi dieci anni, ha avviato un'operazione di riorganizzazione aziendale a livello Emea che comporta la centralizzazione delle attività presso gli uffici di Dublino e Londra e che ha come conseguenza il licenziamento di alcune centinaia di persone".

"Dopo la chiusura degli uffici di Amman - ricorda Cappelletti - che avverrà entro fine anno e di altri uffici in Asia come recentemente riportato da TechCruch, l'azienda andrà a ridurre in Italia oltre il 20% dei dipendenti e in Spagna il 90%, mentre i numeri di Germania, Francia e Inghilterra sono al momento sconosciuti".

Nel corso delle prime trattative sindacali, precisa la nota, "l'azienda ha offerto un incentivo all'esodo inconsistente". Quindi, "considerata la situazione di crisi, oltre al fatto che per questa azienda non sono previsti ammortizzatori sociali di nessun tipo, i dipendenti hanno deciso di proclamare lo stato di agitazione sindacale che potrà evolvere, nel caso in cui le trattative non determinassero soluzioni consensuali o alternative ai licenziamenti, in forme di lotta più incisive per la difesa dei posti di lavoro".