Un protocollo d’intesa tra l’Anci e i sindacati dei pensionati è stato firmato oggi (2 febbraio) con l'obiettivo di difendere e migliorare il welfare territoriale e la condizione degli anziani. È questo l’obiettivo che lo Spi Cgil, insieme a Fnp Cisl e a Uilp Uil, intende raggiungere attraverso l’intesa.

"Più tutele per gli anziani, politiche di sostegno al reddito, maggiore equità fiscale, estensione di agevolazioni ed esenzioni per i pensionati con redditi medio-bassi, lotta alla povertà e all’emarginazione sociale", spiega lo Spi in una nota. E ancora, potenziamento delle politiche per l’inclusione sociale degli anziani più poveri – e soprattutto di quelli che vivono soli – più attenzione alle politiche abitative e al benessere sociale".

Non solo linee guida, ma traguardi precisi che lo Spi Cgil, insieme all’Anci e agli altri sindacati dei pensionati, intende raggiungere giorno dopo giorno sul territorio attraverso la contrattazione sociale. "Si tratta di proseguire un cammino – si legge ancora – avviato negli ultimi anni che ci ha portato a ottenere significativi miglioramenti del welfare locale".

"Vogliamo rafforzare e potenziare gli accordi con gli Enti locali e con l’Agenzia delle entrate, rendendoli una prassi diffusa e radicata su tutto il territorio nazionale; vogliamo utilizzare appieno i Fondi strutturali europei; vogliamo sviluppare politiche innovative. Ci auguriamo – conclude lo Spi – che il protocollo d’intesa possa portarci lontano, sulla strada di un welfare universale, attivo, efficace ed inclusivo per le persone e le famiglie".