Il presidente americano Obama può coniare una moneta di platino da 1.000 miliardi di dollari, se i repubblicani cercheranno di portare gli Stati Uniti al default, opponendo resistenza all'aumento del tetto del debito. Ad appoggiare l'idea avanzata dal democratico Jerrold Nadler è il premio Nobel all'economia, Paul Krugman, in un post sul suo blog.

L'idea è "sciocca ma benigna' afferma Krugman, sottolineando che l'ipotesi di far fare default agli Stati Uniti e' altrettanto sciocca ma allo stesso tempo spregevole e disastrosa. Quindi - prosegue - se Obama si trovasse davanti alle due alternative, ovvero la moneta da 1.000 miliardi e i repubblicani che costringono il default, la "decisione" di Obama "dovrebbe essere ovvia".

Criticando l'esistenza di un tetto, Krugman spiega come con una moneta di platino da 1.000 miliardi depositata alla Fed consentirebbe al Tesoro di poter contare su una cifra sufficiente per evitare il tetto del debito, senza però danneggiare l'economia reale.