“E’ stata raggiunta, questa mattina, l’intesa tra l’APTI (associazione professionale dei trasformatori tabacchi italiani) e le rappresentanze di Flai, Fai e Uila, per il rinnovo del contratto nazionale del settore. Un risultato significativo, considerando la congiuntura economica negativa che sta condizionando l’intera filiera del tabacco”. Lo comunica in una nota la Flai Cgil Nazionale.

“Il rinnovo prevede importanti novità per un contratto già di per sé avanzato: in particolare un aumento della retribuzione nel triennio 2014/2016 pari a 85 Euro, ovvero il 6,07% della retribuzione dei lavoratori. Novità importanti anche sul piano dei diritti con il raddoppio (da uno a due giorni a settimana) di congedo parentale per ogni lavoratore, l’aumento del 33% dell’indennità di mensa, oltre che un’estensione dei criteri per ottenere giornate di permesso nel caso di malattie contratte dai figli”.

“Il settore – dichiarano Ettore Ronconi e Roberto Iovino della Flai Cgil Nazionale - è stato fortemente colpito dalle recenti novità introdotte in sede di programmazione europea relativamente alla PAC, oltre che da una politica nazionale avversa alla filiera del tabacco. Alla luce di tale scenario e della crisi più generale che coinvolge tutti i settori, questo rinnovo rappresenta un passo importante per la difesa produttiva dell’intera filiera, per la tutela del potere d’acquisto dei salari e la tutela dei posti di lavoro”.