Si tratta dell'incidente "più grave nella storia recente del trasporto ferroviario italiano", "forse tra i più gravi mai accaduti in Puglia".  Le segreterie nazionali di Cgil, Cisl e Uil e le federazioni di categoria Filt, Fit e Uiltrasporti esprimono, in un comunicato unitario, “il loro cordoglio ai familiari delle vittime e vicinanza ai feriti" dopo il drammatico impatto tra due convogli, verificatosi tra Ruvo e Corato, sulla linea Barletta - Bari, gestita dalla società Ferrovia nord barese.

I sindacati “auspicano che le inchieste attivate dalla magistratura e dagli altri organi tecnici competenti portino presto all'accertamento delle cause di questo disastro ferroviario per garantire la sicurezza dei passeggeri e dei lavoratori”.

Intanto, la solidarietà e la rabbia per la tragedia pugliese corrono sui social network. Tanti gli attestati di vicinanza e altrettante le richieste di chiarezza nel più breve tempo possibile sull'accaduto. Tra questi anche quello di Susanna Camusso che in un tweet parla di cordoglio e silenzio per le vittime. 

E senza riflettori, tra le lamiere contorte e negli ospedali dove sono arrivati i feriti, i lavoratori pubblici fanno il loro meglio per limitare gli effetti del disastro, come sottolinea in questo tweet la Fp Cgil.

Naturalmente, è la Puglia il territorio più direttamente colpito dalla tragedia sui binari. La Cgil Pugliese, insieme agli altri sindacati, si è subito attivata per rilanciare l'appello alla donazione di sangue. "In queste ore ci sono code in alcuni ospedali della Puglia per donare e bisogna essere grati a chi ha deciso di dedicare il proprio tempo sotto un sole cocente per rispondere alla chiamata di solidarietà", si legge in un post condiviso dal sindacato pugliese su Facebook. Un appello condiviso anche dal Segretario generale dello SPI Cgil Puglia Gianni Forte: "Perdere la vita così non è possibile. Si faccia tutto il possibile perché non accada mai più. Intanto prodighiamoci per la raccolta di sangue".

 


Cordoglio alle famiglie delle vittime e solidarietà ai feriti viene infine espresso da Cgil e Filt Cgil della Puglia: "Si tratta di una tragedia enorme, forse la più drammatica nella storia dei trasporti in questa regione. L’invito è che quanto prima sia fatta chiarezza sulla dinamica per evitare in futuro il ripetersi di simili tragedie e garantire ai viaggiatori e ai lavoratori la massima sicurezza".