Le Rsu Tim dell'Emilia Romagna, congiuntamente alle organizzazioni sindacali di categoria, invitano tutte le lavoratrici e i lavoratori di Tim "ad aderire allo sciopero nazionale unitario dell’intera giornata lavorativa, contro la disdetta del contratto integrativo e una gestione aziendale che i sindacati definiscono "rovinosa", proclamato per il prossimo martedì 13 dicembre e alla manifestazione regionale unitaria che si terrà nella stessa giornata a Bologna". E' quanto si apprende da una nota.

Il concentramento è previsto a partire dalle ore 9.30 in Piazza XX Settembre/Via Indipendenza e il corteo inizierà a sfilare a partire dalle ore 10.30. Le ragioni della mobilitazione, che ha già registrato cospicue adesioni agli scioperi e presidi delle scorse settimane, si possono così riassumere: "NO alla disdetta unilaterale del Contratto integrativo aziendale, NO al taglio dei diritti e del salario, NO ai maxi bonus ai dirigenti e NO alle Canvass (premi unilaterali decisi dall’azienda). SÌ ad un piano industriale che garantisca investimenti, occupazione e sviluppo  del sistema telecomunicazioni per il paese, SÌ alla valorizzazione del lavoro e delle professionalità, SÌ ad un nuovo Premio di Risultato. Il tutto senza assolutamente dimenticare che da circa due anni i lavoratori sono in attesa del rinnovo del Contratto di Settore delle Tlc Le crisi non si risolvono con il taglio dei diritti e dei salari, anzi così le si aggravano".

Anche da Parma partiranno i pullman per partecipare alla manifestazione bolognese, con ritrovo alle ore 7.20 nel piazzale antistante la Camera del Lavoro, in via Casati Confalonieri. Sarà possibile prenotare i posti in pullman entro lunedì 12 dicembre, conclude il sindacato.