Per le conseguenze dell'incendio alla Thyssenkrupp di Torino l'operaio Antonio Boccuzzi, unico sopravvissuto al rogo e oggi parlamentare del Pd, ha riportato un "danno biologico di natura psichica permanente del 18%". Questa la valutazione, nel corso del processo per il rogo di viale Regina Margherita che costò la vita a sette operai, fatta dal professor Antonio Marigliano, il consulente di parte civile che ha visitato Boccuzzi.

"Boccuzzi - ha detto il medico citando il resoconto fattogli dallo stesso operaio - si buttò tra le fiamme per tentare di salvare i compagni di lavoro. Ne portò via due, poi ci riprovò ma venne fermato dai colleghi". Da quella notte Boccuzzi ha avuto problemi e disagi che Marigliano ha definito sintomi di un disturbo post-traumatico da stress, grave nei primi tempi ma in remissione parziale grazie alle cure e anche alla sua "forte personalità".