"Siamo fortemente preoccupati che il governo abbassi la guardia su un tema così rilevante, e purtroppo i presupposti sono negativi". Lo dicono, in una dichiarazione congiunta gli esponenti del Pd, Enrico Letta, responsabile Welfare, Cesare Damiano, responsabile Lavoro e
Tiziano Treu vicepresidente della Commissione Lavoro del Senato.

I tre parlamentari si dicono "decisamente contrari a modifiche sostanziali che cambino l'impostazione di fondo del testo unico sulla sicurezza" e chiedono "al governo di rendere immediatamente noto il testo del decreto correttivo per consentire una valutazione complessiva e conclusiva".

Dalle prime indicazioni però Treu, Damiano e Letta individuano già acluni punti critici, "in particolare sulla diminuzione delle sanzioni, sul rischio che venga indebolita la presenza dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza e su forme di semplificazione, pure utili, che pero indeboliscano il processo di valutazione dei rischi".