(Adnkronos/Ats) - La Banca nazionale svizzera (Bns) ha deciso di escludere dal suo portafoglio le azioni di società le cui attività sono discutibili sul piano etico. L'istituto centrale elvetico non precisa tuttavia quali siano le imprese interessate. La direzione generale della Bns rinuncia a detenere azioni di società 'che fabbricano armi vietate sul piano internazionale, che violano gravemente i diritti umani o che provocano sistematicamente gravi danni all'ambiente', ha scritto la banca centrale elvetica in una presa di posizione di oggi. L'informazione è stata rivelata oggi da vari media.Il presidente della Bns, Thomas Jordan, si è espresso sul tema ieri, a margine di una conferenza a Zurigo tenuta davanti alla locale Società di economia pubblica.