La Cgil e il Sunia di Palermo chiedono agli assessorati alla Cittadinanza sociale e al Patrimonio l'immediata riapertura dei termini del bando per i morosi incolpevoli, scaduto il 2 luglio. “Si tratta di un bando che deve rimanere aperto, come prevede la normativa nazionale e regionale. I Comuni possono utilizzarlo fino a esaurimento delle risorse assegnate. Bisogna correggere questo errore e togliere la data di scadenza”, chiede il responsabile del Sunia palermitano Zaher Darwish.
La chiusura del bando ha fatto sì che siano state accolte solo 10 istanze di inquilini palermitani sotto sfratto. “Ci sono altri cittadini che in questi giorni si stanno rivolgendo ai nostri uffici per partecipare al bando che dà accesso ai fondi per i cittadini morosi incolpevoli. E ne hanno tutto il diritto perché il bando dovrebbe essere aperto” aggiunge Darwish: “Il Comune ha accolto parzialmente altre nostre richieste sull'estensione di questo bando. Ma il termine di scadenza è stato solo spostato in avanti e non ancora cancellato”.