“L’annuncio dell’Ad di Sky Italia, Andrea Zappia, di voler ridimensionare in maniera sostanziale la sede di Roma, concentrando quasi tutta l’attività a Milano, è un fatto estremamente grave per le conseguenze sociali che ciò comporterebbe". Così, in una nota, Stefano Cardinali, Katia Perotti, Stefano Ricci e Luigi Le Pera di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e Ugl Telecomunicazioni di Roma e del Lazio. "La situazione economico-finanziaria del gruppo Sky - continua la nota - non giustifica in alcun modo una scelta strategica di questo tipo. Il nostro territorio ha già visto recentemente importanti perdite di posti di lavoro e ogni azienda deve tener conto del principio della responsabilità sociale d’impresa nello svolgimento della propria attività. E’ più che mai necessario che tutte le forze politiche e tutte le istituzioni sia locali che nazionali prendano posizione su questa vicenda”.