È venuto a mancare Ciro Nappo, direttore dell'Inca Cgil di Napoli, ex segretario generale della Fillea di Napoli. La Cgil e la Fillea di Napoli e della Campania, in un messaggio, lo ricordano con affetto ed esprimono alla famiglia, alla moglie Antonietta, ai figli Francesco, Susy e Giuseppe, la loro vicinanza e il loro cordoglio. "Nappo - scrive la Cgil - era un compagno generoso, disponibile con tutti, un bravo dirigente sindacale, sempre impegnato in prima linea per difendere i diritti dei lavoratori".

Ciro Nappo era nato a Napoli il 3 febbraio 1953. Il suo percorso all'interno del sindacato comincia da delegato Fillea della Fratelli Feltrinelli di San Giovanni a Teduccio. Un impegno che gestisce con grande capacità anche nella drammatica fase di chiusura di questa fabbrica, uno dei tanti tasselli della progressiva deindustrializzazione dell'area orientale di Napoli. Il segretario della Fillea di Napoli Stanislao Nocera decide quindi di chiamarlo ad una responsabilità provinciale, affidandogli il coordinamento della zona est, che comprende territori ad alta presenza di cantieri post-terremoto previsti dalla legge 219, come San Giovanni, Barra, Ponticelli e San Sebastiano al Vesuvio. Nel 2000 entra nella segreteria provinciale della Fillea, guidata da Giovanni Sannino, in qualità di responsabile organizzativo. Nel 2008 subentra allo stesso Sannino, assumendo la carica di segretario generale della Fillea di Napoli. Dopo questa esperienza, nel 2017 assume la carica di direttore dell'Inca di Napoli.

Nel corso della sua responsabilità di segretario generale ricopre cariche istituzionali di amministrazione e vicepresidenza di vari enti bilaterali, come la Cassa edile, il Centro di formazione delle maestranze edili e del Comitato paritetico contro gli infortuni, contribuendo al rilancio di questi enti.