“La richiesta delle organizzazioni sindacali è di aprire un tavolo tecnico con l'azienda Eni e con quelle dell'indotto, anche presso la sede della Prefettura. La Cgil Toscana auspica che un incontro avvenga entro la fine di questa settimana, e che vada nel percorso indicato nell'Accordo di programma dove si cerca di mantenere lavoro per tutti e ampliarlo nel prossimo futuro, anziché perdere posti”. Lo detto Mirko Lami della Cgil Toscana, al termine dell'incontro tra sindacati e prefetto di Livorno sul caso Eni. Oggi è stato proclamato uno sciopero unitario di otto ore, con assemblea e presidio dei lavoratori delle ditte d'appalto davanti alla raffineria di Livorno. Lo sciopero è stato proclamato in merito al rinnovo degli appalti all'interno dello stabilimento che ha escluso alcune ditte, mettendo in discussione posti di lavoro. Il prefetto si incontrerà anche coi dirigenti dello stabilimento nel tardo pomeriggio.