C'è chi ha deciso di non alzare neppure i calici "perché non c'è nulla da ricordare nell'anno passato e niente da festeggiare per l'arrivo del nuovo". Con un sentimento misto di rabbia e sconforto a parlare è Bruno Usai, delegato Rsu della Fiom Cgil all'Alcoa di Portovesme, che all'Ansa dice: “Ci saremmo aspettati che venissero ritirare le lettere di licenziamento visto che esiste una trattativa in atto, ma anche che il Governo facesse qualcosa di più come è accaduto per altre vertenze, anche nate dopo la nostra, come quelle di Termini Imerese e dell'Ilva di Taranto. Invece non vediamo nessuna accelerazione e c’è preoccupazione perché se fallirà questa trattativa con Glencore rimarremo senza lavoro e senza prospettiva”.

Da nord a sud, centinaia di operai delle industrie sarde in crisi passeranno il Capodanno con l'amaro in bocca e con un velo di tristezza negli occhi. La mancanza di prospettiva per il futuro preoccupa non poco gli ormai ex lavoratori Alcoa che non abbandoneranno le tende sotto le ciminiere neppure per la notte di San Silvestro, quelli di Ottana Polimeri, ormai da oltre due mesi in presidio permanente nella fabbrica, e quelli del polo petrolchimico di Porto Torres, che attendono di conoscere i prossimi passi per il rilancio delle produzioni della chimica verde e l'avvio delle bonifiche.

A Nord dell'Isola, dove tra gli altri ci sono anche 88 lavoratori Vinyls in mobilità, i sentimenti che si percepiscono sono un misto di attesa, speranza e delusione. “Attesa – spiega all'Ansa Massimiliano Muretti della Filctem Cgil di Sassari – perché si spesa che nel 2015 alcuni problemi rimasti irrisolti, come la vendita della centrale elettrica di Fiumesanto o il riavvio delle riconversioni, possano trovare una risposta. La speranza è che queste risposte arrivino al più presto, ma c’è anche la delusione per la scarsa attenzione data dalla classe politica sarda ai problemi dei lavoratori”. Nel frattempo il 12 gennaio a Cagliari Cgil, Cisl e Uil dei chimici hanno organizzato un convegno per discutere delle prospettive del settore in Sardegna.