"La manifestazione sulla sanità pubblica e privata, indetta oggi unitariamente dalle categorie della funzione pubblica, ha messo in risalto le problematiche che ancora non sono state risolte e che costituiscono la parte mancante del decreto di riordino della rete ospedaliera del presidente Zingarettti: il blocco delle assunzioni e la stabilizzazione dei precari, risolvendo la crisi della sanità privata e il dumping contruattuale. Fino a quando non arriveranno risposte da parte della Regione, continueremo a sostenere la mobilitazione delle categorie e tutte le forme di lotta che esse decideranno di intraprendere". Così, in una nota, i segretari generali di Cgil e Uil di Roma e del Lazio, Claudio Di Berardino e Pierpaolo Bombardieri, e il segretario generale della Cisl del Lazio, Andrea Cuccello.