"L'uscita della sanità laziale dal commissariamento è una buona notizia, frutto dell'importante lavoro svolto dalla Regione e reso possibile anche dal senso di responsabilità dei lavoratori, cui sono stati chiesti in questi anni notevoli sacrifici. Il processo di risanamento è costato molto caro anche ai cittadini, che hanno vissuto sulla propria pelle disagi di non poco conto, dovuti al progressivo abbassamento della qualità dei servizi sanitari Ed è proprio questo che chiediamo ora alla Regione. Di avviare una seconda fase, incentrata sul miglioramento dei servizi in quantità e qualità". Così, in una nota, il segretario generale della Cgil di Roma e del Lazio, Michele Azzola.