"Una tragedia, l’ennesima, immane ha colpito il territorio rodigino: quattro operai morti e due feriti, uno in gravi condizioni, in conseguenza di un incidente sul lavoro verificatosi a Cà Emo nell’azienda di smaltimento rifiuti speciali Co.Im.Po. Vogliamo qui esprimere la nostra incondizionata solidarietà e tutta la nostra vicinanza alle mogli e a tutti i familiari delle vittime". Così in una nota la Camera del Lavoro di Rovigo.

"Le indagini in corso faranno piena luce sulle ragioni, sulle dinamiche dell’incidente, ma le parole pronunciate ieri dal sostituto procuratore incaricato delle indagini sono inequivocabili - scrive il sindacato - gravi le inadempienze nel sistema di sicurezza. Per questo non accettiamo, nè accetteremo alcun tentativo di addossare la responsabilità di quanto accaduto ad un errore umano. E’, e sarebbe un’ipocrisia inammissibile. La sicurezza è un insieme di norme e comportamenti a cui tutto il sistema deve sottostare. Se ciò avviene è impossibile che l’errore di uno possa causare un simile disastro".

"Chiediamo quindi che venga fatta piena luce su quanto accaduto e che non rimangono zone d’ombra - afferma ancora la Cgil - Così come chiediamo di fare chiarezza sui prodotti che venivano lì depositati e se è lecito che venissero trattati nell’impianto di Cà Emo. Insomma, se le norme ambientali venivano rispettate. Un impegno che deve investire il fronte politico: non bisogna abbassare la guardia sulla questione sicurezza. Indispensabile è fare della questione prevenzione, della questione salute, della formazione e informazione nei luoghi di lavoro, un impegno centrale e costante per il nostro paese e per tutto il sistema produttivo".

La Cgil di Rovigo, "in segno di solidarietà alle famiglie dei deceduti e per rivendicare giustizia e rispetto, proclama quindi due ore di sciopero di tutti lavoratori polesani in occasione dei funerali delle vittime". "Lo sciopero - spiega ancora il sindacato - ha la valenza di riflettere su quanto accaduto, sul valore della vita e del lavoro e ci impegna tutti a mobilitarci a favore della legalità. Invita le Rsu in tutti i luoghi di lavoro ad effettuare assemblee, con al centro della discussione la necessità di garantire la sicurezza a tutti i lavoratori, e a esprimere il proprio cordoglio con specifici ordini del giorno. Infine, ci faremo parte attiva per una sottoscrizione di tutto il mondo del lavoro polesano a favore dei familiari come segno concreto di solidarietà".