"I lavoratori della Roma Multiservizi e Manutencoop Fm sciopereranno e manifesteranno domani, a partire dalle ore 9 e per l'intera giornata, sotto il Campidoglio". Così, in una nota, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltrasporti di Roma e del Lazio.
"Questa ennesima iniziativa di lotta - continua la nota - si rende necessaria a causa del mancato rispetto delle norme e dei contratti nazionali e aziendali da parte delle due società e alle mancate risposte dell’amministrazione capitolina nell’ultimo incontro tenutosi presso il Comune di Roma lo scorso 22 novembre”.
Il mantenimento dei livelli occupazionali dei lavoratori della Roma Multiservizi e della Manutencoop che operano presso gli appalti dell’Atac, dell’Ater, di Global Service, del verde, della refezione scolastica è infatti a rischio. Le procedure di licenziamento aperte dalle due società, oltre a essere, secondo i sindacati, “illegittime”, stanno creando le condizioni per tagli lineari sul salario dei lavoratori: “una regalia alle aziende che prenderanno l’appalto”.
La soluzione, fortemente voluta dal M5S capitolino attraverso la gara a doppio oggetto, è stata sospesa dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato per mancanza dei requisiti sulla libera concorrenza e, affermano i sindacati: “Cosa ancor più grave, a nostro avviso non garantisce il mantenimento dei livelli occupazionali. Per questo da tempo chiediamo la costituzione di una partecipata di primo livello, come previsto dalla legge Madia, e il ritiro immediato di tutte le procedure di mobilità aperte dalla Roma Multiservizi. In particolare, sempre come previsto dalla legge, ci doveva essere un confronto preventivo per la ricollocazione del personale in esubero nell’ambito delle partecipate di Roma Capitale e anche questo non è avvenuto”.
Per questo la mobilitazione continuerà “fino a quando non ci saranno fornite risposte certe ed esaustive".