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Addio ad Ali Rashid, l’ex ambasciatore palestinese in Italia e membro del Parlamento italiano. Nato in Giordania da una famiglia di Gerusalemme, figlio della naqba, l'esodo forzato dei Palestinesi dalle loro terre e del quale proprio oggi ricorre il settantasettesimo anniversario: “Una ferita che lo ha accompagnato per tutta la vita, anche quando è entrato nel Parlamento italiano nelle file di Rifondazione comunista”, come ricorda in una nota di cordoglio la Cgil.
“La scomparsa di Ali Rashid ci rattrista infinitamente. Solo pochi giorni fa stava con me sul palco a una nostra iniziativa a Carrara a sostegno della campagna referendaria, contro la guerra e per affermare il diritto all’esistenza del popolo palestinese. E ancora vivi sono i racconti delle profonde ingiustizie perpetrate nei confronti del popolo palestinese”, scrive il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini.
Il sindacato ricorda l’incontro con Ali “quando era un giovane diplomatico, nella prima delegazione della rappresentanza palestinese a Roma: grazie al suo appoggio avviammo le relazioni con il nuovo sindacato palestinese, nell’epoca della prima intifada, e da allora Ali rimase un punto di riferimento per tutta la Cgil. Non vi è sede sindacale che non abbia visto almeno una volta la sua presenza per un incontro, per un dibattito sulla Palestina, per un’iniziativa”.
Come attestano i messaggi di cordoglio che giungono da più parti, “Ali era un uomo di pace, sempre pronto al dialogo senza cedere nulla alla causa del suo popolo. La sua figura, la sua gentilezza e la sua profondità intellettuale rimarranno, per tutti noi, un ricordo ed un esempio indelebili”, conclude la Cgil esprimendo le sentite condoglianze alla famiglia.
"Ali è stato sempre dalla parte degli ultimi – aggiunge Landini -, ha sempre difeso i diritti del popolo palestinese, ma non si è mai girato dall'altra parte rispetto alle ingiustizie che vivevamo qui in Italia. Lo ha fatto con grande passione sia da militante sia nelle Istituzioni”.
“Se ne va nei giorni più drammatici – sottolinea il segretario generale della Cgil -, in cui migliaia di palestinesi muoiono in una Gaza rasa al suolo dall'esercito israeliano, nei giorni in cui l'Occidente sembra girarsi dall'altra parte rispetto ai crimini che stanno accadendo in quella terra”.
Noi - conclude - lo promettiamo ad Ali Rashid, non ci gireremo mai dall'altra parte e ci batteremo sempre per la pace e per il riconoscimento dello Stato palestinese”.