"Noi siamo sempre disponibili al confronto e ci permettiamo di invitare il capo della polizia ad una delle numerose assemblee che il Silp Cgil organizza ogni giorno nelle questure, nei reparti e negli uffici. Il prefetto Gabrielli potrà constatare di persona che la maggior parte dei poliziotti non ha oggi un giudizio positivo sul riordino interno dei ruoli e delle qualifiche. La nostra mobilitazione è costruttiva perché crediamo che nei passaggi parlamentari previsti possano ancora essere apportate sostanziali migliorie". Lo afferma Daniele Tissone, segretario generale del sindacato di polizia Silp Cgil.

"Ha ragione Gabrielli - dice Tissone - quando dice che dobbiamo ragionare sulle cose che che si possono fare in concreto. Con circa un miliardo di euro a disposizione, ottenuto grazie alla battaglia del sindacato che ci ha visti protagonisti, è possibile certamente migliorare un riordino che per il momento non sana le sperequazioni ultraventennali esistenti e soprattutto non risolve i disallineamenti con gli altri corpi in divisa, a partire da quelli militari".

"Del resto - prosegue il sindacalista -, quando il capo della polizia asserisce che, nell'ambito di questa riforma delle carriere delle forze dell'ordine e delle forze armate, la componente militare è particolarmente significativa e che occorre il consenso di questa componente per il riordino, non sbaglia e dà ragione a chi, come il Silp Cgil, ha chiesto e chiede da sempre più coraggio alla nostra Amministrazione nel confronto al tavolo interforze".

"Noi restiamo mobilitati - conclude il segretario del Silp Cgil - e, dopo aver protestato davanti alle questure in tutta Italia, il 15 marzo saremo a Montecitorio assieme a Fp Cgil - Coordinamento nazionale polizia penitenziaria. La nostra protesta ha raccolto e raccoglie il consenso anche di tanti colleghi iscritti ad altre sigle. Noi non molliamo e alla fine ognuno, compresi i sindacati che appoggiano incondizionatamente il provvedimento, dovrà assumersi le responsabilità che gli competono su questo riordino".