"Un risultato inseguito da tempo. Adesso è stato finalmente raggiunto, grazie anche al nostro impegno e al nostro contributo". Così il segretario generale della Cgil Sicilia Alfio Mannino e il segretario generale della Fp Cgil Sicilia Gaetano Agliozzo, assieme al coordinatore regionale Franco Campagna, commentano la firma di ieri (30 dicembre) all’Aran del rinnovo del contratto dei dirigenti regionali per il triennio 2016-2018.

Il testo prevede aumenti in media di 209 euro per un bacino di oltre 1.600 lavoratori. "Si tratta di un traguardo che arriva distanza di 14 anni dall’ultimo contratto - sottolineano - e quindi non possiamo che ritenere la definizione del lungo percorso un'importante conquista che permetterà a questa importante fetta di dipendenti di potere godere anche di legittimi diritti di natura giuridica".

L’accordo prevede una spesa per il triennio di 8,8 milioni di euro con un incremento medio a regime di 180,5 euro per le fasce F2 e F3 e di 221,43 euro per F1. Un'altra delle novità più significative dell'intero negoziato riguarda l'introduzione nel nuovo contratto del codice per la responsabilità disciplinare dei dirigenti, che riguarda tutta la materia delle infrazioni e delle sanzioni disciplinari.

"Ma la nostra azione sindacale -– concludono Mannino, Agliozzo e Campagna – andrà avanti per avviare, con l’arrivo del nuovo, la necessaria riforma della pubblica amministrazione regionale".