Continua la mobilitazione della Cgil, dopo il primo importante risultato raggiunto con il decreto del governo in materia di voucher e appalti, varato il 17 marzo scorso. Nell'ambito della campagna, la segretaria generale Susanna Camusso sarà nuovamente in Piemonte giovedì 30 marzo, a Biella e Novara, mentre in serata sarà a Novi Ligure con i lavoratori dell'outlet di Serravalle. La mattina, alle 10.30, sarà a Biella, incontro con la cittadinanza in piazza Santa Marta, dove sarà allestito un gazebo. Nel pomeriggio, passerà nel Novarese: alle 14.30, a San Pietro Mosezzo, terrà un'assemblea presso la fabbrica tessile Inco, del gruppo Ermenegildo Zegna; alle 16 sarà in piazza della Repubblica, a Novara, per un dibattito pubblico con la presenza delle associazioni del territorio e della cittadinanza, in contemporanea con il volantinaggio nelle vie del centro fino alle 18.

Alle 21, la segretaria generale sarà a Novi Ligure (al centro fieristico Dolci terre) per incontrare le lavoratrici e i lavoratori dell'outlet di Serravalle Scrivia, a sostegno della loro protesta che sfocerà nello sciopero di sabato 15 e domenica 16 aprile, indetto contro l'apertura straordinaria prevista anche per Pasqua e Santo Stefano, decisa dalla direzione del centro commerciale. Lavoratori e sindacati non ci stanno e denunciano le condizioni cui sono sottoposte le donne, le ragazze, gli uomini dell'outlet: orari di lavoro massacranti, contratti modesti, rapporti di lavoro precari, festivi non sempre pagati. Questo, per 361 giorni l'anno, che diventerebbero 363 con Pasqua e Santo Stefano.