Una giornata drammatica quella di ieri (8 ottobre) in Puglia per alcuni braccianti che sui pulmini tornavano da lavoro e per il conducente di un’auto. In un primo incidente nei pressi di Villa Castelli un pullman che trasportava lavoratori agricoli si è scontrato con un’auto, il cui conducente ha perso la vita; quasi contemporaneamente tra Ostuni e Francavilla Fontana cinque braccianti sono rimasti feriti, due in modo grave, sempre in un incidente stradale.

"Si tratta di incidenti in itinere, che coinvolgono i lavoratori negli spostamenti da e per i luoghi di lavoro - dichiara Ivana Galli, Segretaria Generale Flai Cgil nazionale - in questo caso i campi e le aziende agricole. Anche per questi incidenti il tema rimane quello della sicurezza e prevenzione nei luoghi di lavoro: in che condizioni si torna a casa; chi guida i pulmini e in che stato sono i mezzi di trasporto?”. 

“Bisogna poter rispondere a queste domande prima di derubricare anche questi incidenti a delle sciagurate casualità - insiste Galli - Allora anche sul tema del trasporto è necessario, secondo noi, non abbassare mai la guardia, incentivando sempre più un trasporto pubblico per i lavoratori agricoli. Gli incidenti di ieri, infine, ci richiamano alla memoria la morte di tre giovanissime braccianti di Oria avvenuta il 27 agosto del 1993 quando il furgoncino sul quale, stipate, tornavano da lavoro si schiantò contro un palo”.