La salute e sicurezza nei luoghi di lavoro sarà il tema della festa dei lavotori di quest'anno, dal titolo “Sicurezza: il cuore del lavoro”. Sarà Prato ad ospitare il corteo dei lavoratori e il comizio dei tre leader sindacali per il Primo Maggio 2018. Cgil, Cisl, Uil hanno scelto la città di Prato perché rappresenta un’importante e simbolica realtà industriale dove il tema della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro è fortemente sentito.

“Assistiamo ormai quotidianamente al diffondersi di notizie riguardanti episodi infortunistici gravi e mortali nei luoghi di lavoro dal Nord al Sud dell’Italia. Quella della sicurezza sul lavoro è divenuta una vera e propria emergenza”, spiega la Cgil. “È sempre più chiara ed evidente, quindi, la correttezza e l’importanza delle nostre lotte a favore della legalità, del lavoro regolare e di qualità, della difesa delle condizioni di vita delle persone, dello sviluppo socialmente e ambientalmente compatibile”.

“Continuiamo a considerare inaccettabile il prezzo che le persone sono costrette a pagare per poter vivere e per poter provvedere alle proprie famiglie. Non ci si può ammalare sul posto di lavoro. Non è giusto morire a causa del lavoro. Non si può e non si deve continuare ad accettare di lavorare in condizioni pericolose o rischiose. Per dirlo forte e insieme – conclude la Cgil – vi aspettiamo tutte e tutti a Prato”.

A Prato è previsto un corteo con concentramento alle ore 10.00 in piazza Mercatale e arrivo in piazza del Duomo dove, a partire dalle ore 12.00, si terrà il comizio conclusivo dei segretari generali Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo. Il corteo percorrerà Via San Silvestro, Piazza San Marco, Via Piave, Piazza delle Carceri, Piazza San Francesco, Via Ricasoli, Via Cesare Guasti, Via L. Muzzi. Nel pomeriggio invece si terrà come ogni anno, a cura delle tre confederazioni, il Concertone in piazza San Giovanni a Roma.