Domani (17/4) a Bologna presidio, con richiesta di essere ricevuti dal Prefetto, dei lavoratori precari, i cosiddetti tirocinanti della Giustizia, organizzato da Unione Precari Giustizia e Funzione Pubblica Cgil di Bologna ed Emilia-Romagna. L’iniziativa, che si svolgerà presso la Prefettura di Bologna (via IV Novembre 24)  si inserisce, si legge in un comunicato sindacale "nel contesto di una giornata di mobilitazione nazionale per tenere un livello di attenzione elevato sul tema di questi lavoratori che per anni hanno operato all'interno degli Uffici giudiziari tappandone i buchi di organico, che oggi rischiano di non avere prospettive successivamente al 30 aprile 2015.
In quella data i tirocinanti completeranno l’ultima tranche di tirocinio formativo dopo di cui terminano le risorse a loro destinate dalla legge di stabilità".

Il risultato è che "il tirocinio formativo che si è sviluppato in questi anni, nonostante il suo nome, non ha portato a nessuna forma contrattuale. E questo, oltre alle conseguenze sulle persone direttamente coinvolte e le loro famiglie che cessano di avere anche questo pur minimo reddito, ha la diretta conseguenza di non avere presenti negli uffici giudiziari 2.600 persone che hanno contribuito positivamente al funzionamento degli uffici giudiziari".