A seguito della tornata dei rinnovi delle Rsu nel gruppo Piaggio, risultano eletti complessivamente 24 delegati per la Fiom, 21 Fim, 7 Uilm e 3 Usb. Il gruppo Piaggio comprende le aziende Piaggio di Pontedera, Aprilia ed Aprilia Racing a Noale e Scorzè e la Guzzi a Mandello del Lario. A dirlo è Massimo Braccini, coordinatore nazionale delle tute blu Cgil per gruppo.

La Piaggio resta un'azienda complessa e permane una frammentazione sindacale. La Fiom ha la maggioranza assoluta alla Guzzi e alla Aprila Racing, la Fim nello stabilimento di Scorzè, mentre a Noale e Pontedera nessun sindacato ha la maggioranza dei delegati nella Rsu.

“Abbiamo il dovere – afferma Braccini – di ricostruire un rinnovato potere contrattuale sindacale e favorire l'unità dei lavoratori. Il gruppo Piaggio rappresenta una condizione sindacale diversa rispetto a molti altri importanti gruppi industriali. La gestione aziendale è mutata radicalmente nel corso di questi anni e si mischiano vecchie rigidità e sistemi apparentemente permissivi, ma solo al fine di instaurare un rapporto più diretto ed individualistico con i lavoratori”.

“Lavoreremo per elevare le condizioni sindacali – conclude l'esponente della Fiom – affinché non vi sia una decadenza di relazioni e della stessa contrattazione riguardo alle condizioni di lavoro, del salario, dell'ambiente e sicurezza, ed in particolare modo dovremmo svolgere un ruolo attivo affinché la Piaggio continui ad investire in Italia e, nello stesso tempo, aprire una discussione sulle due ruote nel nostro paese e su come immaginiamo il trasporto del futuro”.