Da 5 giorni i lavoratori della Birra Peroni, senza sostegno al reddito e non ricollocati al lavoro come previsto dagli accordi ministeriali di 4 anni fa, stanno presidiando i cancelli del sito di Miano (Na). Lo rendono noto in un comunicato i segretari di Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil di Napoli.

"La Minoter spa - si legge in una nota dei sindacati - che aveva assunto precisi impegni con le Istituzioni, il Comune di Napoli, la Regione Campania e le organizzazioni sindacali per la collocazione dei lavoratori licenziati, ha da qualche giorno autorizzato i responsabili della rassegna Napoli teatro festival ad aprire cantieri nel sito, non curante del dramma che stanno vivendo queste persone".

Per illustrare le ragioni della protesta, per mobilitare il Comune di Napoli e sensibilizzare la città, i sindacati hanno organizzato per domani, 7 aprile 2010, una conferenza stampa fuori ai cancelli della Birreria di Miano, alle ore 12.00. L’invito a partecipare è stato esteso agli amministratori locali e politici.

"Il sito – affermano i segretari di Fai, Flai e Uila di Napoli, Ricci, Di Matteo e Saggese - scelto quale simbolo culturale della rassegna teatrale, vetrina internazionale per la città e per il Forum, trasuda ancora del lavoro di tanti lavoratori che oggi, sciaguratamente lo hanno perso. Questa protesta,dopo 5 anni di sofferenza, deve rappresentare il momento conclusivo della vertenza".

"Gli accordi che Minoter spa, proprietaria del complesso e intestataria delle varie concessioni date dal Comune di Napoli, ha sottoscritto, vanno onorati - concludono i sindacalisti - Ricordiamo a tutti che quando calerà il sipario su questa Kermesse si lascerà spazio alla costruzione di un centro commerciale, di un albergo, di un parco pubblico ed altro".