Il 36,3 per cento dei pensionati riceve ogni mese un assegno di meno di 1.000 euro lordi, e il 12,2 per cento non supera i 500 euro. Uno su quattro (24,7 per cento) si colloca, invece, nella fascia di reddito superiore ai 2.000 euro. A dirlo è l’Istat che, in base a dati del 2018, definisce “ampia la disuguaglianza di reddito”: al quinto con redditi pensionistici più alti va infatti quasi la metà della spesa complessiva (42,4%). A rischio povertà risulta il 15,9 per cento delle famiglie con pensionati.


fonte Istat

Nel 2018 i pensionati sono circa 16 milioni, per un numero complessivo di trattamenti erogati pari a poco meno di 23 milioni. La spesa totale pensionistica (inclusa la componente assistenziale) nello stesso anno ha raggiunto i 293 miliardi di euro (+2,2% su variazione annuale). “Il peso relativo della spesa pensionistica sul Pil – conclude l’istituto – si attesta al 16,6%, valore appena più alto rispetto al 2017 (16,5%), segnando un'interruzione del trend decrescente osservato nel triennio precedente”.