Secondo mandato alla Casa Bianca per Barack Obama. Con i 9 grandi elettori del Colorado e i 13 della Virginia, il presidente si è aggiudicato almeno 285 grandi elettori, contro i 203 dello sfidante repubblicano Mitt Romney: per la vittoria ne servivano 270.

Mentre prosegue lo spoglio, il presidente ha subito ringraziato via Twitter i suoi sostenitori: "Voi lo avete reso possibile. Grazie", ha scritto rilanciando quello che era stato uno degli slogan della campagna elettorale "Altri 4 anni", e 'postando' una foto in cui abbraccia la first lady Michelle.


"Farò tutto il possibile per finire quello che ho iniziato": è la promessa fatta poco dopo ai suoi sostenitori via e-mail. Immediata è esplosa la gioia a Chicago, al quartier generale dei democratici, mentre lo sconforto si è impadronito della sede di Romney a Boston.

Al Congresso Usa intanto si conferma la stessa situazione di prima del voto di oggi: i democratici mantengono il controllo del Senato e i repubblicani quello della Camera. Oggi si votava in alcuni Stati anche per numerosi referendum: via libera alle nozze gay in Maine, alla legalizzazione della marijuana in Colorado e nello Stato di Washington, mentre la Florida mantiene il finanziamento pubblico per l'aborto.

"Ho appena chiamato il presidente Obama per congratularmi per la sua vittoria". Lo ha detto a Boston il candidato repubblicano alla Casa Bianca Mitt Romney. Auguro al presidente, alla first lady e alle loro figlie ogni bene, questi sono tempi molto difficili per la nostra grande Nazione". Così dal palco del suo quartier generale, ammettendo la sconfitta.