Hanno trascorso la loro prima notte in fabbrica, i sei dipendenti della Novico spa di Ascoli Piceno (azienda che produce siringhe e aghi monouso), barricati nel reparto sterilizzazione e in sciopero della fame. Gli operai (cinque uomini e una donna) protestano contro il mancato pagamento dei salari e per la situazione precaria dell’azienda, in regime di commissariamento e in cassa integrazione a zero ore dal 7 settembre in poi per tutti i suoi 80 dipendenti. Oggi – riferiscono le agenzie – il direttore dello stabilimento ha incontrato i lavoratori chiedendo loro di smettere la protesta ed evitare gesti inconsulti. Gli operai non si alimentano e bevono solo acqua. 'E' stata una notte dura, ma andiamo avanti anche con lo sciopero della fame' ha detto unio di loro, Fabrizio Valori (delegato dell'Ugl chimici nella Rsu) parlando con i giornalisti al cellulare. “Non ci muoviamo finché non risponderanno alle nostre domande”, ha aggiunto.